CDS: “La Misteriosa Dama R in carrozza al ballo mascherato sulla tavolozza”
notte del 22 settembre 2017
Claudio Di Scalzo
MISTERIOSA DAMA R AL BALLO MASCHERATO
(ovvero riflessione estetica notturna)
La strofetta che s’imbelletta che quasi detta alla tavoletta la sua ragion d’essere per ovviare a ogni disdetta (estetica) rivela che ogni superficie, anche una carta cm 24 x 33 usata come tavolozza e pulitura di pennelli, può diventare l’illustrazione avventurosa di un personaggio. In questo caso La Misteriosa Dama R. - Amante di Jules Laforgue a Berlino e in ogni luogo vicino all’immaginario. Decadente diario. Oggi settembrino. 2017.
“La misteriosa Dama R in carrozza al ballo mascherato sulla tavolozza” conferma, al pittore, cioè a me che scrivo sul dipinto, che l’arte (moipourtoi) s’arrangia come può e vuò. Giostra. Raccoglie. Adatta. Sorta di bricolage compatibile con la poesia in biografia simbolista. Umorista-tragicista. Laforgue lo è. Dama R pure. Macchie nere diventano maschera e la tavolozza porta in carrozza segnica sognata con gioia malcelata e notturnamente azzardata volto compendio di stupore fumettistico ardore. Si va in rima all’identificazione di caso e parnaso. Si sconfina si perlina si pupillina in mascherina l’esperienza dell’umano amore contromano. È l’amata in carrozza evocata dalla tavolozza che mia estetica sbozza. Se non ci fosse sarebbero scosse senza elettricità e io Laforgue di Vecchiano avrei creatività a metà. Senza meta. Senza metà. Senza fiore maschera sulla mano. A questa età.
Avevùcomprismesamis?