Accio: Occhio al verde e bianco del Tricolore
Domenica 5 luglio 2020 - Trieste Piazza d'Italia Unita
a Sara Cardellino
Sara Earnshaw
IL TRICOLORE DI ACCIO CON ME IN PIAZZA D’ITALIA UNITA A TRIESTE
Sera Domenica 5 luglio 2020
Accio: Naso e labbra nel rosso del Tricolore
Domenica 5 luglio 2020 - Trieste Piazza d'Italia Unita
a Sara Cardellino
Dal venditore ambulante acquisti due cerchietti lucenti. Uno bianco uno rosso. Mi scatti due foto invitandomi in una a mettermelo davanti all’occhio nell’altra tra punta del naso e labbra. Alla prima hai aggiunto il verde al viso che appare cerchiato dal bianco. Il secondo cerchio esprime il rosso. Ecco il Tricolore in Piazza d’Italia Unita a Trieste. Tuo gioco sul patriottismo mentre mi dici che miei occhi mie labbra son la Bandiera alla quale sarai sempre fedele. Guardo le due fotografie. I tre colori. Sorridi contento per quanto hai realizzato in un baleno. Ti abbraccio stretto. So che amo un artista che per me inventa dal nulla qualcosa che prima non esisteva. E che presto dimenticherai. Io non lo scorderò. Intanto che penso a quanto scrisse il tuo conterraneo Dino Campana. “L’importante non è essere un grande artista bensì un artista puro”.
Tu lo sei, Accio. E ti riescono questi giochi di prestigio perché sei stato cattivo, crudele, selvatico, e lo sei ancora. La tua natura, che giustifica il soprannome Accio, il tuo “peggio” come lo definisci, in amore diventa il “meglio”. Come questo sia possibile non lo so, so che questa è creazione artistica. Accade anche nella musica con pessimi soggetti in biografia. Anch’io da quando mi sono calata in tutto e per tutto in Sara Earnshaw per tenerti con me Heathcliff suono meglio il flauto traverso e ho un altro piglio, più cattivo?, nel Quartetto.
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