Gabriele Münter (Berlino1877 - Murnau 1962)
“Meditazione o Donna pensierosa 1917”
Lenbachhaus Gallery, Munich.
Claudio Di Scalzo detto Accio
GABRIELE E L'AMICA DI VENEZIA
2012
Legata sentimentalmente a Vasilij Kandinskij, compirà con lui viaggi nel segno paesaggistico espressionista. Raggiungeranno anche l’Africa del Nord. Gabriele Münter porterà con sé i gialli i colori ocra delle dune per trapiantarli a Murnau. I colori porteranno anche il deserto a breve tra Kandinskij, intento a fondare l’Astrattismo, e l’allieva talentosa e immaginifica; e allora una delle coppie più belle dell’arte separeranno le loro strade. Nel 1917 Gabriele Münter dipinge “Donna pensierosa o meditazione”. Modella è la sua amica Sara Capei Corti di Venezia.
Quest’ultima, ritratta pensierosa o in meditazione, dopo aver ascoltato le confidenze di Gabriele sul rapporto con Wasilij, le dirà che le coppie in arte, o sono a pari nelle invenzioni stilistiche, e con due linguaggi autonomi nella danza dei segni, oppure qualcosa s’incrina. Poi, cara Gabriele, consentimelo, un russo e una tedesca come fanno ad amare e pitturare assieme senza correre rischi di lacerazioni? Va bene va bene! Taccio sennò il ritratto non viene come vorresti! Ma tu non essere invidiosa di una veneziana che reinterpreta i miti del teatro d'Opera che suona in orchestre prestigiose il flauto traverso che fa coppia, splendidamente, con un etrusco di Pisa.
NOTA 1
Il CANZONIERE PER SARA è fondamentale. Nelle sue tre lasse temporali: SARA ESSERINO (Maggio 2009 - 20 novembre 2011): SARA CAPEI CORTI (20 novembre 2011 - primi mesi 2017): SARA CARDELLINO (9 aprile 2017...)
NOTA 2
SARA CAPELLI CORTI PER CLAUDIO DETTO ACCIO
SEPARAZIONE NOVEMBRE 2011
“Mi sono tagliata i capelli tanto corti da somigliare alla monaca penitente che divento tu assente. Quest’ultimo gioco in rima ti faccia sapere, Claudio, che la mia sofferenza è pari alla tua. Ma ho compiuto l’unica scelta impostami!!! dal tuo comportamento immorale in materia vita arti. Ora cappuccio sulla testa sulla parola verso te. Resti soltanto la musica quando dovrò suonarla. Qualche foto ove febbre scuoto. Se ciò ti raggiungerà non dipende da me. O forse sì!”. (Dicembre 2011)