Sara Capei Corti nel finalismo Testa alla Wols
Autoscatto Sara - Rimodellazione Accio
Accio
SARA CAPEI CORTI NEL FINALISMO CON FOTO TESTA ALLA WOLS
CAPITOLO 21
Jean Fautrier: Têtes d’otages (1944)
(26 Gennaio 2013) - Giunge la foto autoscatto testa ritratto di Sara Capei Corti. Bella in enigmatico sorriso. Qual è il fine del suo esser spedita qui giungere? Interpreta qualche FINALISMO?
Da qui la rimodellazione completa dell’immagine accostandomi alle teste del pittore Jean Fautrier, Têtes d’otages (1944) forse perché mi sento ostaggio di questo amore lontano-vicino.
Bascullo poi sulla questione del Finalismo.
Secondo Aristotele il moto dei corpi inorganici e la foto lo è diventata inorganica, tendono all’amore. Diventerà ancora riconoscibile riconoscendo l’amore che ci lega?
Doccia gelata sul mio finalismo-foto da parte degli epicurei: nella natura, dunque anche nella foto-testa di sara Capei Corti, nei suoi sentimenti, dominano il CASO e la NECESSITÀ cieca. Ma quale Finalismo di coppia!, per caso ci siamo incontrati e una volta avuta altra necessità Sara se n’è andata il 20 novembre 2011 a Villa Malcontenta. Stop. The End. Game Over.
Sconfortato agguanto il residuo mio Finalismo Cristiano e tutta la scia sull’amore con qualche fine provvidenziale: che angelo con l’ale santo Madonna sospingano al reincontro con questa Donna: Sara!
Palliativi e rafforzativi con Boyle Malebranche Leibniz KanT secondo i qualiUomo e Donna, sara Testa Wols pure, bob può ridursi ad organismo in cieca materia nell’amore nel suo sviluppo. La vicenda, scrive Hegel idealista, sarà prima o poi resa intelligibile, la Testa con bocca tornata ti parlerà da vicino dicendoti ancota “Ti Amo”. Suggerisce ciò il provvidenzialismo cristiano e l’idealismo da me reso sistema, caro Accio.
Sollevato con altro Spirito la Foto-Testa ho ancora guardato!