Accio
VOLTO DI SARA CAPEI CORTI IL 4 GENNAIO 2012
"Ho nuovamente febbre! Non respiro, Accio, mi fanno male le orecchie, tossisco e treno come una foglia... non so perché te lo riveli... tanto so che non mi perdoni"
Fronte confluenza nevàio
Sopracciglia storie domenicali in coppia
Pupille crepitano l’artificio del colore segreto
Orecchio cadenza della parola guarita
Gote brina che sorge
Labbra età del brivido sul porto
SARA CAPELLI CORTI PER CLAUDIO DETTO ACCIO
SEPARAZIONE NOVEMBRE 2011
“Mi sono tagliata i capelli tanto corti da somigliare alla monaca penitente che divento tu assente. Quest’ultimo gioco in rima ti faccia sapere, Claudio, che la mia sofferenza è pari alla tua. Ma ho compiuto l’unica scelta impostami!!! dal tuo comportamento immorale in materia vita arti. Ora cappuccio sulla testa sulla parola verso te. Resti soltanto la musica quando dovrò suonarla. Qualche foto ove febbre scuoto. Se ciò ti raggiungerà non dipende da me. O forse sì!”. (Dicembre 2011)