CDS detto Accio. A Sara Capei Corti. 2015
Claudio Di Scalzo detto Accio
I NATALI SENZA SARA IN CITAZIONE TEMPESTOSA ASSIEME IL GRINCH E OGNI PASCOLIANA ‘OSA.
…metti quello del 2015, mi aveva lasciato il 20 novembre 2011, ed io ancora a volte la cercavo come un Heathcliff improvvisamente umoristico talché sull’albero di natale vedevo pendere lei come fico da cogliere meglio del panettone. Amaro sarcastico mugolavo: anche bella fica. Lo era e se la godeva, pensavo (invece Sara non consumerà il matrimonio che sarà sciolto anche dalla Sacra Rota), Linton. Più che altro ero io a essere verde dal nervoso piumato Grinc nel nevoso della lontananza. Nevica la frasca e a me il disegno non basta! Aggiungevo monologante pascoliano perché quando iniziavo a citare l’ubriachezza finiva male.
Accio bancarellista con Sara in vista...
NOTA 1
Sara mi aveva ainformato dei ricresciuti capelli ma sempre corti. Che secondo me le stavano benissimo. Infatti sarebbe tornata ad abbracciarmi il 9 aprile 2017 (sapevo-speravo che ancora mi amasse-tornasse che Linton sposo lasciasse. Infatti dal 9 gennaio 2017 in avanti era diventata nel mio immaginario Sara Zerelda Zee che accorre verso Jesse Accio James sparato a tradimento dalla Robert Ford salita sull’Olandese Volante) e negli anni seguenti la disegnavo coi capelli appena sulle spalle o a caschetto. Poi nelle fotografie coi capei lunghi ha imposto all’immaginario disegnato il nuovo taglio. Così, dannazione!!, la raccolta dei disegni ritratti, e sono centinaia e centinaia, sono in contraddizione con le foto! Ma non ha sentito ragione. Da me-aiutante a suo tempo del parrucchiere Fatticcioni Paolo (1949-2005) detto il Pazzo. Alle donne che si avvicinano ai quaranta anni e varcati i trentacinque i capelli stan meglio più corti. Lei prosegue imperterrita. In questo simile a Silvae Lo. Su questo moglie e amante collimano. Non ho mai avuto alcun potere maritale-amantale!
NOTA 2
Come sceneggiatore di questo Romanzo e Canzoniere Transmoderno, LE AVVENTURE DI ACCIO E SARA CARDELLINO, devo in certi capitoli riassumere la trama e sottotrame con narratologica astuzia e mestiere. Come accade nei fumetti da edicola: ad esempio in JULIA di Gianfranco Berardi sceneggiatori che spesso ricorda gli SNODI della vita del personaggio per dare continuità all'insieme e informare i lettori nuovi e antichi. Fra l'altro la velocità di lettura on line a differenza di albi e libri stampati è ancora più aleatoria.