Sara Cardellino

Maschere a Venezia, ma lei veneziana lui pisano corsaro
Accio Carnevale 2010




A Karaoke di Accio eSara in ore locche - 2009




Sara Cardellino

IL RITROVAMENTO NEI PC GIOIA E TORMENTO
CON ESTETICA DEL PROVVISORIO.
LALO E ACCIO NEL CASCINALE.
8 TAVOLE PER 8 DICEMBRE 2023.




Principessa del Sedano per Accio sultano - 2009






Mara Zap e Golem Accio a Praga 2010

 

Ho usato uso pc da tavolo. Schermo grande grafica portante. Ho usato uso pc portatili per viaggi e altri assaggi. Spesso mi è capitato di smarrirli nel caos delle soffitte del cascinale o semplicemente Sara regalandomi un modello più leggero più veloce me li ha fatti mettere da parte. Lei vede, suo punto di vista, la faccenda in maniera diversa. Negativissima. Uso i pc portatili come quaderni album dove inizierei la sistemazione di generi estetici da me prodotti negli anni lasciando a metà codeste attività; o iniziando senza niuna avventura terminar.

Perché tutto ciò mi impegnerebbe fino ad una conclusione... ad un lavoro continuo... pertanto preferirei cambiare pc portatile altre volte da tavolo e ricominciare da capo senza troppe, per me, noie lavorative di conclusione e organizzazione. L’ALIBI della non pubblicazione in libri o mostre, per fini di ideologia comunista o nichilista estrema, nasconde pure, probabilmente la verità nascosta, un’alta dose di VAGABONDITE. Che, lo scrivo ridendo, come per SUPERMAN la micidiale Kriptonite, mi danneggia e sconfigge la mia vocazione alla virtù alla serietà artistica.

 

Accio Gatto e Gatta fumantina a Venezia sul tetto
2020






 

A questo punto, avendo licenza di aprire ogni pc, di vederne e leggerne contenuti, anche di quando lei prima del 2009 non la conoscevo, INDAGA e scopre i vari materiali scritti e in immagini.

La LICENZA che le ho dato è certamente una complicità di coppia apprezzabile, mi dice Sara, epperò io avrei, ASTUTAMENTE, tolto, questo sì un lavoro da me svolto con impegno e ben organizzato, molte delle mie avventure con le donne del PETRARCHISMO precedenti al maggio 2009, e, c’è da temere sempre secondo Sara, che nei 5 anni e 5 mesi separati, abbia ehmm rinverdito legami con qualche Musa, tra le più sospettate Margherita Stein; tra le accettate Silvae Lo. Tutto questo lavorìo ben svolto caparbiamente, sempre secondo il Cardellino, starebbe in un pc nascosto, introvabile, o in una chivetta USB della quale sicuramente ho la mappa!

 

T'amo parigino sul quadernino - Senza data - Accio per Sara






Principessa del dattero sulla Luna - 2010
Accio per Sara Esserino



Mutandina alata  musicale di Aglaia Fata - Maestro delle Onde - 2009


 

Tutto ciò per rivelare che in questo dicembre 2023, Sara Cardellino, per divertirsi - battezzandomi nell'8 DICEMBRE del NON-IMMACOLATO ACCIO - 8 immagini in foto e 8 in pittura poesia visuale, per ricordarmi che devo ri-montare quanto mai organizzato in libro in mostra, anche se mai pubblicherai esporrai è un imperativo categorico morale!
Ascolto muto annuendo. 
Quanto da tempo immemorabile, Accio, definisci con la prodigiosa parola “per ora va bene così, è provvisorio”. Ecco... PROVVISORIO, parola che detesto. Perché “provvisorio” per te diventa senza tempo, eternamente definitivo.

Ah sì, aggiungo esasperato, sarà una malattia! Concludo!

Malattia e genealogia, Accio. Non ti sorprendere! Tu scordi quanto mi dici e dicesti, compreso quanto ci sta nei pc e dove li sperdi!, ma io ho buona memoria. Quando nel 2017 venni la prima volta nel cascinale, mi dicesti, assolvendoti, che Libertario detto LALO, tuo padre, iniziava lavori di muratura negli infissi nei pavimenti elettricità... e poi diceva: “per adesso, provvisorio, può bastare”. Limitata la pioggia dalle tegole la grondaia il vento dalle tapparelle. Tutto "provvisorio" giunto fino a te che hai aggiunto provvisorio al provvisorio. Non è Genealogia questa? Ereditarietà e psicologia negativa in comune?

Inutile aggiunga... che le immagini che rimandano al nostro legame con lei e io personaggi e alla poesia visuale e alle foto e dipinti... sono un Diario Sentimentale che vive nell'episodico e poi va a finir inq uanto di più non dico, la rima non fa ridere, e allora vo fòri a cogliere le rape rosse per lessarle pensando che son pur io una rapa rossa...  lessata da estetica inusitata e poco usata. Questa me l'appunto per dirgliela appena rientro. Aggiungendo che la sua antologia in 8 da centinaia è col botto!

Se ride allegra si mangia assieme sennò vo a mangiarmi polenta e braciola e rape rosse nell'abbaino con l'Allocco. Parola di Accio. Lo faceva anco mi pà quando letiava con la Nada.