CDS: "Frassino Sarapisill e bacio immaginato ma non dato" - 14 febbraio 2013
30 x 40 - Tecnica mista
Accio
4 GRANDI ALBERI
a Sara Capei Corti per il suo compleanno il 14 febbraio 2013
FRASSINO SARAPISILL
4
Albero portentoso nella linea dei rami che tirano a sé ombre musicali
luci scure come pane di segale - Qui giunge Sara Capei Corti: al centro cercato
perno sul tuo sterno per fuggir ogni averno del mondo che conobbe che conoscerà.
L’albero ha tre potenti radici con linfe degli alberi delle altre età.
Una scende dove abitano i sogni bambini e l’immaginario senza colpa;
una scende dove fluttuano gli incanti delicati adolescenziali senza età;
una scende dove abitano sia le ombre dei legami che portarono delusioni
sia quelle che infusero esperienza per resistere all’urto del mondo di sopra.
Sara Capei Corti salendo su quest’albero custodisce il suo passato e tende alla conoscenza
della bellezza. Ogni gemma foglia ramo ha in sé la lucentezza del Cristo risorto
ciò rende possibile l’elevazione verso lo stellato del Bene e dell’Amore.
L’albero Frassino Sarapisill si rigenera entrando in contatto con l’umanità di Sara Capei Corti,
sarà nutrimento dei santi che gioiosi daranno in cambio nuove foglie e rami
alla loro protetta per salire più in alto e licenza di scendere tra le radici
in caso di necessità poetica. Discesa rischiosa perché certi demoni
sono attirati dalla fronte arrossata di Sara Capei Corti (se la spellò sugli altri tre alberi),
dalla sua purezza da scalfire.
La trentaseienne Sara Capei Corti però non è sola. E porge la mano all’uomo
che da sotto le fronde del Frassino Sarapisill la sta guardando
col sorriso dell’innamorato. “Vieni con me, prendi la mia mano,
saliamo i rami, sono due che viaggiamo assieme,
e dopo Hoama Bianco Sarapa, foglie e stelle sono in comune amato mio.
Progetto per vetrata della chiesa
che protesse la nascita a Venezia
di Sara Capei Corti la notte del 14 febbraio 1977
PREFAZIONE SEMPREVERDE
Per il compleanno di Sara Capei Corti
ho inventato quattro alberi.
In scrittura in disegno.
Uno per ogni decennio.
Fino ai 36 anni.
Perché Sara nel 2009 mi fece salire
sugli alberi della sua musica del suo bene del suo amore.
Ho sempre saputo arrampicarmi, fin da piccolo, sugli alberi.
Fino in cima.
E da qui posso vedere tutto quanto
ancora ci lega da lontano.
FINE