Sara Cardellino a Firenze primavera 2021 - Foto Accio
(Particolare curioso rivelato dal fotografo giardiniere spingitore di carrelli al supermercato:
Quando SARA CARDELLINO veste elegantissima come con questo tailleur
indossa REGGISENO che le stringono le PUPPE A PERA.
Perché secondo lei il seno troppo grande fa perdere grazia all'insieme.
Ma ti sembra possibile?
Tutto ciò, sottilmente, mi dà allegria
perché penso che sia parecchio grulla:
e non solo io ad esserlo. Un Mona!)
Accio e Cardellino
SE SARA VESTE ALLA CHANEL COCO
PER MERITARMI UNA COSÌ COSA FECI COSA FO.
Sara Cardellino in Tailleur e cappello la fotografai a Firenze due anni fa. Poi tornammo sull’autostrada Firenze-mare. All’uscita di Pisa Nord, e Vecchiano è a due km, poi c’è il mare, le venne in mente che doveva fare acquisti ad un supermercato. Ma come ma cosa cerchi? Proprio ora… andiamo domani… non ci fu verso di farle cambiare idea. Era il tardo pomeriggio. Ero stanco come una fune tesa. Entriamo alla Conad pisana sull’Aurelia. Ma non sei troppo chic per star dietro al carrello Sara? Infatti! Mica lo spingo io a questo ci pensi tu. Perfetto.
Giunti alla cassa lei davanti io dietro che smistavo le merci. Lei con la carta di credito pronta. Ho scoperto lo sguardo estasiato del commesso. Un uomo sui cinquanta anni. Che poi ha diretto la sua curiosità verso di me: fra l’altro parecchio stazzonato negli abiti e indolente nel mettere in fila gli acquisti che avrebbero portato alla creazione di qualche fenomenale, si fa per dire, ricetta veneziana compreso un dolce casalingo. Ma figurati! La faccia del commesso mentre diceva la cifra e osservava le mani della musicista parecchio affusolate sembrava si chiedesse ma chi è questo qui che l’accompagna? Chi può essere? Allora mentre Sara allungava il passo gli ho sibilato: “Sono il giardiniere della signora”. E lui prontamente, simpatica risposta: “Se è Lady Chatterley sei fortunato!. Alé uso del tu, complicità al volo. Soddisfazione: c'è ancora chi legge la grande letteratura con personaggi indimenticabili. Quella di David Herbert Lawrence. Raggiunta Sara Chanel mi ha chiesto: - Cosa hai detto al commesso? Lo conosci? - Sì è uno di un paese vicino a Vecchiano, un saluto semplice semplice. - Non me la racconti giusta, ma non ho voglia di litigare.
Due anni dopo, ricapitata la foto sotto i nostri sguardi, le ho raccontato la verità. E Sara mi guarda e divertita dice: “Sicuramente quando vesto con abiti simili sono una Lady. Come amante sei passabile… ma come giardiniere sei un disastro: su tre piante di rose messe a dimora due ti seccano! Hai più successo con i cavoli!”
Ma cosa devo fare con una donna simile!? Calo il tre di cuori e lei ha sempre l’asso. Briscola!