CDS: "Sara Izumi Esserino" - Novembre 2010 - Tecnica mista e collage su carta
Claudio Di Scalzo detto Accio
GIAPPONESE DI VENEZIA
Sara Izumi Esserino
All’ornata fontana verde
disseto quanto in me tende
nel cielo calcare di novembre.
Che poi sia tu in me nervatura
principale - unisce la pura
stagione autunnale
con quanto in linfa si scrisse.
NOTA
Quando ne ho fantasia scrivo una poesia alla maniera Zen per il risveglio di Sara Esserino poi Capei Corti: per la Giapponese di Venezia. Ciò racconterà un Giapponese pisano, Accio, che zenzando scrive per l'amata, presente poi perduta, che assume nomignoli giapponesi sempre nuovi: stavolta "Izumi" tradotto "Fontana". La fontana verde veneziana trova la sua metamorfosi nella foglia che nutre con la sua nervatura la linfa poesia. Ed è autunno.