Odilon Redon: Armure, L’Armatura; 1891, matita e carboncino su carta.
N.Y. Metropolitan Museum of Art
Claudio Di Scalzo detto Accio
DIN DON SARA ARMATURA RISCHIARA
PROIEZIONE DA ODILON REDON
CDS detto Accio: Din Don Sara Armatura Rischiara - 2009
Proiezione da Odilon Redon Armure 1891
In principio fu Mc Luhan che scrisse: “L’incontro tra due media è un momento di verità e di rivelazione dal quale nasce una nuova forma” (M. McLuhan: Gli strumenti del comunicare) e seppi che potevo “giocare” strumenti diversi, medium da accoppiare: metti la reflex e la pittura, la parola e il suono; e giunto internet pagina telematica-tela e reale in estetica: avvantaggiata l’immagine reflex digitale. “L’incontro tra medium diversi è un momento di assoluta finzione, praticamente bugia, dal quale nasce un calco più o meno valente”.
L’autore, secondo calcante, in questa ibridazione transmoderna, rinuncia al suo ruolo e alle categorie novecentesche estetiche: su tutte l’uso del simbolico. Si cela, si nega detto meglio, anche perché non potrebbe fare diversamente, ad ogni rapporto feticistico con i media on line e tradizionali. Diviene un intrecciatore di forme d’immaginario: divulgando declinazioni artistiche come semplice tekne dal materiale, anche altrui, qui Redon, al virtuale.
Ecco, in esergo, un esempio Pittura, pittore Odilon Redon e foto digitale con Sara Cardellino. Tutto ciò senza SARA CARDELLINO non accadrebbe né mi interesserebbe realizzarlo.