Occhio chiuso occhio aperto. Dittico
Claudio Di Scalzo detto Accio - A Sara Cardellino 2017
Claudio Di Scalzo detto Accio
OCCHIO APERTO OCCHIO CHIUSO. A SARA CARDELLINO. DITTICO.
L’occhio chiuso come pensiero fotografico. Il destino del volto di Sara a metà in fotografia come “belle indifférence” ex isterica diventata misterica verso la dispersione imposta dalla Rete: dall’album telematico. Pensiero con oggetto d’amore nel passato a caso reinventato e non più datato.
L’occhio aperto come reale forma di libro da leggere specchiato nella pupilla più ciglia. Da chiudere e dimenticare col battito palpebra. Apertura con obiettivo il futuro chiaro ex scuro.
"Dormo nel tuo cuore, Accio, con un occhio chiuso e uno aperto", dice Sara Cardellino, "perché l'amore che ti agita potrebbe aggredirmi quando meno me l'aspetto; ma se so che mi carezzerai allora li apro tutti e due per vedere le labbra su di me; o li chiudo tutte e due sentendo mani sui seni che scendono scendono scendono lentamente..."