Accio e Sara Cardellino
L'UNO CHE SI DIVIDE IN DUE.
MAO. MATERIALISMO FOTOGRAFICO DIALETTICO.
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PREFAZIONE: In questo Aprile 2017, trafficando assieme con “foto dialettiche”, io e Sara Cardellino, e lei come Fotografa Bravina, ho “pensato” al nostro legame che dalla fotografia transita, su e giù, alla parola alla pittura alla musica… e allora le ho esposto, lei ascolta divertita e incuriosita, la mia scoperta e cioè che il nostro legame, dialettico, è marxista e maoista.
-Anche questa foto che corro verso l'acqua è originale. Dice allegra, Sara, guardandosi scegliendo nello specchietto a Marina di Vecchiano nell’estate 2017. questa è il seguito di quella con con Bennato Derrida e Lacan?
-Sì sì... ma tutto si regge su Mao Lenin Marx che son ben più decisivi dei francesi e di Bennato.
-E cioè?
-Io e te nel nostro legame siamo L’UNO CHE SI DIVIDE IN DUE. Unità dei contrari. Materialismo dialettico rivoluzionario.
-Dove sta il fondamento rivoluzionario, Accio?
-I revisionisti del comunismo, della II Internazionale, i revisionisti in URSS poi finiti come sappiamo, il revisionismo capitacomunista nell’attuale Cina del dopo-Mao, i comunisti in Occidente della Sinistra Extraparlamentare, tutti poi rinnegati, gli addetti alla cultura in poesia arti che scrissero scrivono d’Amore ed Eros… stanno nella scelta del DUE CHE SI FONDONO IN UNO. Anzi tutto il Romanticismo lo leggono così. Ma per me Novalis o Hoelderlin o Coleridge stanno nell’UNO CHE SI DIVIDE IN DUE.
-Caspita Accio un po’ difficile seguirti. Ma io e te nell’UNO CHE SI DIVIDE IN DUE. Che facciamo?
-Sara, ovvio, ci scontriamo e uniamo e ancora dividiamo continuamente e dialetticamente. I 5 ANNI E 5 MESI (Tu Sara Capei Corti tu Sara Earnshaw) separati è stata DIALETTICA dell’UNO CHE SI DIVIDE IN DUE. Stamani ho fatto con te una scoperta FONDAMENTALE.
-Accio mi sembri esaltato… ma cosa superiamo poi non mi è chiaro.
-Ragiona Cardellino… quanto riveliamo nel nostro Canzoniere nei segni nelle forme è dialettica dell’UNO CHE SI DIVIDE IN DUE… perché se fossimo nel DUE CHE SI FONDONO IN UNO… saremmo come tutti in giro anche on line… cioè avremmo forma e contenuti nella moda dei passatempi colti o popolari nell’eclettismo modaiolo nella corsa a diventare autori… noi due anche nell’UNO CHE SI DIVIDE IN DUE non aspiriamo a firmarci autori separati… combattiamo così, senza saperlo (almeno fino a stamani!), l’Idealismo piccolo borghese alienato e Borghese feticista Duemila on line e fuori da esso.
-Accio forse è meglio se andiamo a cogliere i carciofi da vendere TRE a TRE EURO: Tesi Antitesi Sintesi che ne dici?
-Sì sì andiamo… ma ti leggo queste due citazioni da Marx Lenin Mao… più evidente di così.
“Il Pensiero e la Realtà sono dunque senza alcun dubbio distinti ma nello stesso tempo esistono nell’unità” (Marx dai “Manoscritti Economico-filosofici del 1844”)
Lenin: “È dialettico non solo il passaggio dalla materia alla coscienza, ma anche quello dalla sensazione al pensiero” (Riassunto delle lezioni di Hegel sulla storia della filosofia)
Mao: “La pratica, la conoscenza, poi di nuovo la pratica e la conoscenza. Questa forma ciclica non ha fine e, in più, a ciascun ciclo il contenuto della pratica e della conoscenza si eleva a un livello superiore” (Sulla pratica)
-Il Trattore ha il marxismo motore?
-Scherza scherza ma questa mattina la scoperta regge tutto anche il decespugliatore dell’idealismo reazionario degli addetti alla poesia cultura arti.