Caro Claudio… ho accompagnato la mia traduzione, frammento, dal Rimbaud di “Une Saison en enfer” con le foto che scattasti alla misteriosa donna velata, vestale che trovammo a Chatsworth House, nella contea del Derbyshire; una, secondo me, pacchianotta "Country House", residenza nobiliare di campagna. Però come sai ho in testa viaggiando le ville lucchesi. Qui. Spero lo ricorderai, cercavamo un quadro di Rembrandt o del Veronese. Roba altisonante. Ti c’eri fissato. Trovammo questa inginocchiata velata. Virasti alcune fotografie in rosso e altri sfumati colori. Dedicandomele. Con spirito sarcastico da vecchianese! Dovevo sembrarti la vestale rossa - comunista - che teneva accudita la fiamma. Scemenza! Sono sempre stata più libertaria di te. Le foto risalgono al lontanissimo 1982. Estate. Tuo zio Beppino, abitava a londra, aveva dopo alterne fortune acquistato un piccolo albergo. La scultura è di un certo Raffaele Monti. Chissà com’era finita lì. Gli inglesi sono cacciatori di sculture paganeggianti. Non è Michelangelo. Con la tua passione per i giochetti alla Duchamp nei titoli chiamasti le fotografie “Margherita Stein Vestale, foto sotto Monti R.” Tradotto Margherita Stein sotto i monti lucchesi o il Monti scultore. Copia. R mi sembra stesse per rapinosa o rapina d’immagine. Complicatissimo. Come possono venirti in mente questi ingarbugli non lo so. Ma siccome il tempo scusa le stramberie usala come titolo. Mi ringiovanisce. Anche se marmorea.
Tua Margherita che le campanule le conosce veramente accudendo campi. |