CDS: Corpi poetici in fisiologia rivelata - 29 gennaio 2005
Margherita stein
SUL CORPO NUDO DELLA POESIA
Umorismo per carta-web crudo.
(e fisiologici suoi bisogni)
Il colpo verde smeraldo del cuore gorgheggia
La pianta del piede fuori asse ha provocato
Extrasistole di strozzi poetici da denunziare all'avvocato
Son vivi per miracolo i morti eccellenti per eccesso di letteratura,
Macinato fine per bocche estetiche e boccagli
Da forza, han forzato le bianche distese di carta
(E le natiche d'altri tempi)
Biascicando gli echi delle loro deiezioni:
Poeti in lezzo di molto sociale impegno solidale
Poi esistono le stiticherie mensili
Gli ingombri intestinali che ad ogni luna cambiano
E par si liberi il deretano contemporaneo
Lustrandosi coi fogli dudù dai tarzanelli appiccicosi
Dell'immigrazione poetica borghese in delizie diaristiche
Convulsioni personali freudianamente anali:
Signori, questi sono i poeti che cantano lor mali!
Seduti su tazze di cristallo spingon fuori versi post-crepuscolari.
Il fatto è che proprio il ravanare nella banalità del male
Ecco ci disgusta e un poco ancor ci angustia
Per la natura
Per gli alberi abbattuti
Per i latrati e i ragli che giustamente invocano giustizia:
Noi fummo prima!
Di lor giuriamo non c'è notizia!
E se almeno cambiasse il vento
L'olezzo guasterebbe case chiuse di poesia a pagamento
Per breve godimento d'amici e parentado
E forse disperso nello spicchio d'altri meridiani
Pulirebbe con la carta ben altri deretani. Tant'è:
Evviva la cultura, viva la poesia,
E a me che mi trastullo con i cani veri
Che mi raccontano il verace ululato dei tormenti
Resta il gusto della cruda sganasciata
Del laboratorio poetico con maniglione anti panico in bella vista
Vero Re di tutta la serata!
(2005)