Claudio Di Scalzo: "Donna Elettrica con Fiore Tantrico" - 29.X.2015
Margherita Stein/Donna Elettrica degli Ori
MONOLOGO STELO ELETTRICO VELO
a Claudio Di Scalzo detto Accio
1
Ho bisogno di un altro mondo. Magico e mio. Qui spunta il Fiore Tantrico.
Non scrivo letteratura perche non ho tempo. Non voglio mi si determini il quando e il come in atti sentimentali della parola. Mi nego a me stessa agli altri. Rispondo con saluto veloce.
Fiore Tantrico come stai? Al Fiore Tantrico questo non piace. Sente che un po’ di poesia l’ho persa per strada e lui sa bene il perché!, è colpa sua; e gli manca. In effetti manca anche a me! però dall’ultima volta anche tu Fiore Tantrico ne sai i motivi. Non sono costruita quindi non spargo amore, o odio ad arte. Lo spargo alla cacchio, come si dice da queste parti, dal mio fiabesco. Perché non m’interessa fare bella figura, con te. Fiore amato Tantrico. E chissà che forma assumerai la prossima volta! Per spinarmi le mani con cui ti reggo. Ti annuso, ti bacio. Non compongo ad arte come te infiorato... che sei pieno di pensieri. Molte volte non ho nulla da dire a nessuno. Il miglior modo per conoscersi, è non parlare.
Ma a te dico che so perché stai tra le mie braccia come Fiore Tantrico: te lo rivelo: sei pensiero (e scrittura copiosa prolungata) nel tempo. Che può diventare lunghissimo, esageratamente lungo fino allo sfinimento. Tanto troppo per tanto e troppo. Sfiori, invadi sì, sconfini in me dall'anima elettrica, Donna Elettrica: pensiero e scrittura a intermittenza, prolungato nel tempo che necessita di intervalli. Intermittenza che può portare allo sfinimento. Tanto a schizzi per tanti schizzi.
...CONTINUA