Corsetto vittoriano per Aglaia
Aglaia
STRETTA NEL CORSETTO
AUTOSCENOGRAFIA
2009
Corsetto per carnevale veneziano di Aglaia
Tutto si mescola, come in un corsetto stretto di colori suoni scritture. Pericolosissimo. Sul petto ignudo. Sui seni turgidi.
Sì, Maestro delle Onde. Sì! Persevero in questo legame accidentato, a picco sul mare Venezia Pisa, nascosta nell'intrico di lacci e respiri affaticati.
Per il corsetto che indosso - diario simil-vittoriano e carnevalesco - ch’è reale su reale corpo che attende tue carezze: vale Georg Friedrich Händel (1865-1759) nella Chaconne in Sol nella Suite n. 8. Quando Händel dirigeva le proprie opere a teatro variava lui per primo, prima che altri a sua insaputa lo facessero, le arie più belle le ouvertures mandando in delirio il pubblico.
Che un po’ di delirio coinvolga anche te, Maestro delle Onde, perché mi raggiunga a vedermi nel corsetto… lo slaccearai… oppure così stretta sarò tua nei larghi baci? Attento... attentissimo... a che altri tentino la variazione sul corsetto che solo a te promisi di scioglierne lacci... c'è sempre in giro chi, come per Händel, insidia l'ouverture unica.