:: Aglaia e Claudio scrivono S (e relativi accadimenti)
29 Febbraio 2016
AGLAIA E CLAUDIO SCRIVONOS
(e relativi accadimenti)
Scrivo S nel luogo che non so
segno di sabbia così è composta la faccia
dell’Amore nell’ardente mattino pisano!
(vediamo se escono alla scoperto
i personaggi di questo melodramma
amoroso. Ognuno con le sue parole
passionali nei nascondigli
dell’increato Sdi sogno, scrive l'autore del libretto melò)
S di tal Sentimentale Claudio che dall’altopiano
del luogo che anche lui non sapeva quale fosse
controllava dove fonti, di acqua pulita,
andavano a perdersi. Nel deserto che rubava
immagini desideri e perfino le mani
di Aglaia intente a scrivergli.
Leggeva la lettera di Sospirosa Aglaia di continuo
a lui diretta: “Ti ho appena scritto di getto una lettera, ancora!
Per tentare di spiegare, di salvare anche solo una briciola del nostro amore.
Le lettere ci hanno unito. Non possono separarci.”
Il librettista ha posato la matita. Il lapis
come scriveva Moretti. Ma qui di crepuscolare
non c’è nulla. C’è il Nulla del Sogno
impastato con la S di Sabbia, e la sabbia si sa inghiotte…
Inghiotte il mio respiro, pensa Sentimentale Claudio,
ma di questo non mi curo, non respiro
più da tempo nella forma di questo esilio
S di Sogno-Alba-Lapis;
poi Sentimentale Claudio vide il foglio della lettera,
vide soprattutto le lacrime sulla Sabbia.
“Scrivo piangendo, lacrime senza sosta.
Caparbia spiego, mi giustifico. Servirà
a farti tornare? Custodisci il mio dolore!
Ti amo di un amore mai amato”.
Sospirosa Aglaia viveva il tutto dentro di sé:
il reale e l’irreale in un sorriso,
una Sdi sospiro, la portava oltre l'inclemenza
del suo esilio nel luogo S solitario.
L’avrebbe raggiunta intanto
sul confine della mente mattutina… dopo
in quello che non poteva udire:
ma lui sillabava che l'amava, eccome!,
seguendo la sinuosità dellaSfatta dal lapis…
E proprio quando stava per dire S di so il luogo
S di so di amarti… la S di Sospirosa Aglaia giungeva…
Il librettista, però, S come Scalzo crudele, a questo punto…
spezzò la grafite, l’asticella, spalmò la sabbia,
rivelò che il luogo era il giardino,
sabbia del vialetto…
e dell’amore di Sentimentale Claudio e Sospirosa Aglaia
non si seppe come finiva.
Aglaia nella S di Sospiro - 29 febbraio 2016
SOSPIROSA AGLAIA…
COSÌ PROSEGUE LA STORIA DELLA “S” E RELATIVI ACCADIMENTI
(e mentre scrive S ascolta David Oistrakh
interpretare il Concerto per violino di Khachaturian)
-Vuoi amarmi... vuoi amare uno così? Chiede Sentimentale Claudio
-Sì Sì Sì! Risponde Sospirosa Aglaia
e traccia Sospirosa Aglaia lente S
senza curarsi delle mani e della bufera
che presto cancelleranno solchi
e speranze.
Stanchi e rigati dal sudore
dopo lungo cammino
sperduti
svestiti
ecco, lì si incontreranno gli amanti,
lungo la S di Strada della Seta.
E lei seduta sulla sabbia scrive ora sulla S di stoffa cangiante
del loro amore S smodato.
Svaniranno sepolti
i loro nomi ricamati sulla S di seta?
Felicità e rovina da un momento all'altro!
Aspetta,
ascolta il suono
scomposto
stridente
sollevarsi dalle rocce e dal vento, lassù.
Ascolta il lamento
il grido rabbioso
la dolcezza che s'insinua nella gola
nel seno
nelle rughe
Smisurato amore. Smisurata impossibilità di viverlo.
18 giugno ****
CDS/NOTA
AGLAIA (legata al MAESTRO DELLE ONDE/CLAUDIO) è personaggio che rimanda a SARA. Dal 2009 diventa protagonista di un romanzo transmoderno e polifonico a quattro mani. Evocante il melodramma e l'immaginario della musica classica. Aglaia è stata pubblicata sull’Annuario TELLUS 30 “Nomi per 4 stagioni. Dall’Illuminismo a Internet”, 2009. Nella sezione IMMAGINARIO/PESCA WEB dell'OLANDESE VOLANTE appare quanto è cornice visuale, “pescata sul web”, dedicata con didascalie al personaggio di AGLAIA.
I due fotogrammi identici della Chiesa degli Scalzi
a Venezia dove ha inizio il romanzo anche visual-musicale